09 Maggio 2016 Round Table

Gestire in digitale i fattori produttivi.


Le nuove tecnologie digitali rappresentano un’opportunità di creazione valore estremamente significativa rendendo più efficiente l’accesso e l’utilizzo dei fattori produttivi. L’integrazione in rete dei diversi dispositivi e l’accumulo dei dati di funzionamento permette il loro utilizzo in modo sinergico ed efficace. Le supply chain dei prodotto e dei servizi vengono completamente trasformate favorendo il sorgere di reti d’impresa che possono condividere e scambiare la capacità disponibile dell’insieme dei fattori produttivi in base alle proprie necessità: trasformando costi fissi in variabili. Nello studio Digital Density di Accenture il valore dei “sourcing inputs” è tra i quattro ambiti di analisi quello che raggiunge il maggior valore (seppur inferiore alla media europea), grazie soprattutto al ricorso ad automazione e digitale su macchinari ed impianti.

Quanto la raccolta, l’integrazione e l’utilizzo dei dati forniti dai singoli macchinari ed impianti viene utilizzata per accelerare i processi influenzati dal comportamento degli stessi? Quanto l’internet of things si applica per semplificare la produzione, ottimizzare l’impiego dei macchinari e del personale tecnico più qualificato? Quanto vengono sfruttate le opportunità dell’interazione machine-to-machine? Quanto il remote working può essere esteso alle diverse funzioni aziendali anche quelle più complesse legate alla produzione, alla manutenzione, ecc.? Quanto il crowdsourcing sta diventando uno dei motori moltiplicatori della velocità di innovazione del mondo attuale?